Focaccia alla genovese

Questa focaccia alla genovese farà la felicità dei vostri bambini. E’ perfetta per una merenda (magari servita con delle fette di prosciutto), per una festa e anche per un aperitivo. Ho voluto dedicare questo articolo a questa focaccia perché mi ricorda molto l’estate. Infatti ho avuto la possibilità di mangiarla in Liguria, a Genova e poi anche ad Imperia. Mangiare un prodotto tipico come la focaccia sul posto fa sempre un certo effetto. Lo gusti di più secondo me. La focaccia è un cibo street food per eccellenza.

La ricetta che propongo io è per una teglia rettangolare di 30 x 45 (la leccarda del mio forno). I tempi di lievitazioni sono brevi, solo 40 minuti, ma nonostante questo la focaccia presenta un discreto spessore dopo la cottura. Come già detto potete farcire la focaccia alla genovese con salumi e formaggi a fette e preparare un meraviglioso aperitivo.

Il successo di questa focaccia sembra essere la sua consistenza, croccante esternamente, morbida e abbastanza alveolata all’interno. Il segreto del suo inconfondibile sapore (neutro l’impasto e leggermente salata la superficie) sta proprio nell’emulsione di acqua, olio evo (io uso quello biologico) e sale.

Questa emulsione verrà prima mescolata e poi distribuita sulla focaccia prima della cottura. Durante la cottura con il calore l’impasto assorbirà l’emulsione e la focaccia, sarà sì cotta ma avrà anche quella caratteristica di essere deliziosamente unta ma non troppo.

Infine con la focaccia si può bere una bella birra. Certo ai bambini consiglio una bella bibita fresca. Se dovete organizzare un aperitivo i più indicati ovviamente sono le bibite in bottigliette al mandarino (spritz, crodino, ecc.).

Focaccia alla genovese. Ingredienti per 8 porzioni:

Ingredienti per l’impasto:

• 150 g di farina 0 o Manitoba
• 200 g di farina 00
• 1 bustina di lievito di birra disidratato da 7 g
• 2 cucchiaini di zucchero
• 70 ml di olio evo biologico
• 200 ml di acqua tiepida
• 1 cucchiaino di sale fino

Ingredienti per l’emulsione:

• 60 ml di olio evo biologico
• 20 ml di acqua
• 1 cucchiaio di sale fino
• 2 cucchiai di olio evo per ungere la teglia.

Preparazione (prima parte):

1.Setacciate le due farine e il lievito in una grossa scodella.

2. Praticate una buca all’interno del mucchio e versate lo zucchero che servirà per attivare il lievito.

3. Versate anche l’olio evo biologico.

4. Iniziate ad amalgamare gli ingredienti aiutandovi con una forchetta.

5. Aggiungete poi l’acqua tiepida, poco per volta, e mescolate.

6. Continuate a mescolare fino a quando riuscite con la forchetta.

7. Infine aggiungete il sale e mescolate ancora con la forchetta giusto pochi secondi per inglobare il sale nell’impasto.

8. Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata (con la forchetta riesce difficile impastare) e lavoratelo per almeno 10 minuti con le mani.

9. Lavorate l’impasto allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo. Ognuno ha la sua tecnica per impastare, dovrete avere alla fine un impasto omogeneo. Ho infarinato più volte il piano di lavoro.

10. Quando con il dito, schiaccerete l’impasto e questo non risulterà appiccicoso, vorrà dire che l’impasto va bene.

11. Riponete l’impasto nella ciotola grande leggermente infarinata.

12. Copritelo con la pellicola trasparente oppure con un canovaccio umido.

Preparazione focaccia genovese (seconda parte):

13. Mettete a lievitare l’impasto nel forno spento con la luce accesa fino al raddoppio del suo volume (ci vorranno 40-50 minuti).

14. Nel frattempo che l’impasto lievita, preparate l’emulsione. Procuratevi: una caraffa, l’olio evo, l’acqua e il sale.

15. Mettete gli ingredienti nella caraffa e mescolate con un cucchiaio fino a quando il sale si sarà sciolto.

16. Passati i minuti di lievitazione, togliete l’impasto dal forno spento. Eliminate la pellicola.

17. Mettete i due cucchiai di olio evo biologico sulla teglia e distribuitelo aiutandovi con un pennello in silicone o con della carta assorbente (o anche con le dita delle mani 🙂 ).

18. Stendete l’impasto usando le punta delle dita, non tirate l’impasto nella fretta di riempire gli angoli della teglia se no rischiate di strapparlo. La teglia del mio forno è 30 x 45. Se la vostra teglia varia di poco non importa. Anzi se è leggermente più piccola è meglio. La focaccia verrà più spessa.

19. Distribuite l’emulsione sopra la focaccia aiutandovi con un cucchiaio.

20. Mettete a lievitare nel forno spento con la luce accesa per altri 15-20 minuti.

Cottura della focaccia alla genovese:

21. Tirate fuori dal forno la teglia con l’impasto. Accendete il forno e preriscaldatelo a 220° C in modalità statico oppure a 210° C in modalità ventilato.

22. Infornate nella parte intermedia del forno per 25-30 minuti. Il mio forno tende a scaldare più nella parte sinistra quindi a circa 20 minuti di cottura ho estratto la teglia e l’ho girata. I tempi di cottura e la temperatura possono variare da forno a forno.

23. Estraete la vostra focaccia dal forno. Fatela raffreddare un pochettino. Potete decidere di mangiarla subito calda o come ho fatto io fredda con il prosciutto cotto.

24. Infine ho tagliato la focaccia prima in 4 fette e poi ancora ogni fetta a metà (totale 8 porzioni).

E buona merenda! 🙂

Alcune foto di presentazione:

Leggi questo articolo analogo:

http://lozioraffo.altervista.org/focaccine-al-latte-e-allolio-evo-bio/

Guarda anche questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=Uk2ufE3O4pQ&t=5s